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La ricerca certifica i benefici antivirali, battericidi e disinfettanti dell’Argento Colloidale ad uso topico. In quanto esperti e distributori ci sentiamo in dovere di ricordare la regolamentazione vigente in Italia rispetto all’uso interno dell’Argento Colloidale:
In molti Paesi extra europei l’argento colloidale è commercializzato come integratore alimentare, quindi venduto sia per uso interno che esterno. In Italia si applica il regolamento europeo del 2010, che non lo menziona fra gli ingredienti per uso interno, e pertanto non è consentito distribuire nel nostro paese il prodotto ad uso interno dell’Argento Colloidale.
Allora perché c’è chi sostiene che sia consentito anche in Italia l’uso interno dell’Argento Colloidale?
Ti invito a leggere un articolo che fa chiarezza su questa e altre bufale riguardanti l’Argento Colloidale, fai click qui per leggerlo
Da secoli questo prezioso elemento è utilizzato dall’uomo in ambito medico e ambientale visti i suoi innumerevoli usi e benefici. Prima dell’avvento della penicillina l’Argento Colloidale era conosciuto come il primo prodotto naturale per la cura di qualsiasi infezione.
“Le nano-particelle di Argento sono state utilizzate come agenti antivirali, fotosensibilizzanti e/o radiosensibilizzanti e agenti terapeutici antitumorali nel trattamento di leucemia, carcinoma mammario, carcinoma epato-cellulare, carcinoma polmonare e carcinoma cutaneo e / o orale.”
Le applicazioni terapeutiche e i benefici dell’uso interno dell’Argento Colloidale tratto da una pubblicazione su PubMed, fai click qui per leggerla.
Frequenti studi su questo prodotto certificano che non ci sono controindicazioni in merito ad un uso topico ed ambientale.
Per saperne di più rispetto agli utilizzi ti rimando a questo articolo
Per quanto riguarda le controindicazioni per uso interno dell’Argento Colloidale la prima fonte che ti riporto è quella di un esperto in materia di nano-particelle che si è espresso più volte sull’uso per via orale di questo prodotto.
Il Dott. Stefano Montanari sostiene che il nostro organismo non ha la capacità di eliminare particelle inorganiche non biodegradabili, di conseguenza queste assunte in grandi quantità, possono creare danni al nostro organismo.
Solo l’abuso per via orale può quasi sicuramente portare a problemi di salute. Ecco cosa è successo a Paul Karason, il famoso “uomo blu” che stupì il mondo intero, dichiarò di aver fatto uso di Argento Colloidale autoprodotto per più di 10 anni, metodo di produzione altamente sconsigliato come scriviamo in questo articolo.
Questo comportamento folle spiega lo sfogo che il suo corpo ha avuto. Quindi l’abuso, i sovradosaggi e nessuno standard di qualità certificata possono portare ad acquisire una colorazione argentea e problemi di salute.
VISO E BOCCA
La sua funzione antibatterica ha un’azione positiva contro acne (compresa quella rosacea), herpes, polipi nasali, carie. Può inoltre essere utile all’igiene dentale per il contrasto della placca. A queste proprietà si uniscono le tesi che lo propongono come antinfiammatorio naturale e quindi utile in caso di gengive doloranti e sanguinanti.
INFEZIONI GENERALI
L’argento colloidale è un ottimo coadiuvante per trattare patologie generiche come ad esempio il lupus, micosi, verruche e psoriasi. È efficace contro tagli, ferite e bruciature. L’argento colloidale favorisce la ricrescita dei tessuti, la disinfezione delle ferite e delle ustioni.
APPARATO UROGENITALE
L’utilizzo di argento colloidale si è dimostrato efficace nel trattamento di diverse infezioni come vaginiti e candida, o come infezioni alla prostata.
USO VETERINARIO
Ci sono molti parallelismi fra persone e animali. L’argento colloidale può essere usato con successo per trattare batteri e parassiti sui nostri animali, come suggeriscono molti veterinari, viene usato da anni non solo per animali domestici e nelle stalle, ma anche negli allevamenti di uccelli, rettili, pesci e ostriche.
USO AMBIENTALE
Dimostrazioni scientifiche confermano che l’uso dell’argento colloidale risulta positivo sul processo di disinfezione di tutti gli ambienti come cucina, bagno e piscine, oltre agli ambienti di lavoro. Ci sono evidenze che testano l’eliminazione di germi, funghi e muffe se viene spruzzato su qualsiasi tipo di vegetale e legno.
€23,00 / €25,00 – 125ml
Il più potente antibatterico naturale da portare con sè in borsetta. Acqua Bidistillata e Argento Puro nella concentrazione di 10/ppm, la migliore senza controindicazioni per il trattamento di infezioni, scottature, tagli, ferite, lesioni cutanee.
Come esperti e distributori di questo prodotto ci sentiamo in dovere di fare chiarezza a ogni bufala sull’Argento Colloidale, dall’uso interno fino e ad alcune sue forme di produzione:
Secondo il credo comune, molte persone pensano che l’argento colloidale sia un integratore alimentare e quindi si possa assumere per via orale, ma bisogna sapere che il suo utilizzo per via orale in Italia non è regolamentato, a differenza di molti altri paesi dove è commercializzato come integratore alimentare. Nel nostro Paese la sua regolamentazione è verificata e testata per uso topico e ambientale.
Questa è una domanda alla quale non possiamo darti una risposta. Possiamo mostrarti dei dati scientifici sulle applicazioni terapeutiche dell’argento colloidale e controindicazioni sul suo utilizzo.
“Le nanoparticelle d’argento sono state utilizzate come agenti antivirali, fotosensibilizzanti e / o radiosensibilizzanti e agenti terapeutici antitumorali nel trattamento di leucemia, carcinoma mammario, carcinoma epatocellulare, carcinoma polmonare e carcinoma cutaneo e / o orale.”
Questo è tratto da una pubblicazione su PubMed, link della fonte https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/25543008
Il Dott. Stefano Montanari esperto di nanoparticelle sostiene che il nostro organismo non ha la capacità di eliminare particelle inorganiche non biodegradabili, di conseguenza queste possono creare danni al nostro organismo.
A questo punto l’unica cosa che possiamo dirti è che se intendi utilizzarlo per via orale trattalo come un vero medicinale valutando le possibili controindicazioni. L’utilizzo orale a scopo preventivo è totalmente sconsigliato.
Niente di più facile! Basta spruzzare il prodotto sulle zone interessate per più volte al giorno fino alla completa guarigione della zona.
L’argento colloidale agisce in pochi minuti bloccando i processi vitali dei germi impedendone così la sopravvivenza e la proliferazione. L’Argento Colloidale Quantum è una valida soluzione alternativa per ridurre le infiammazioni e le infezioni, aiuta a ripristinare le condizioni fisiologiche della pelle favorendo una rapida e normale ricrescita dei tessuti lesi.
Un’ulteriore bufala che ci sentiamo di smentire riguarda concentrazioni elevate d’argento in acqua bidistillata. La concentrazione attiva ottimale è 10 ppm (parti per milione o mg/L).
Abbiamo riscontrato tramite le testimonianze dei nostri clienti che 10 ppm sono efficaci per il trattamento di tutte le patologie per cui è utilizzato.
Quindi concentrazioni eccessive sono inutili per la tendenza a perdere lo stato colloidale e potenzialmente rischiose per le dosi troppo elevate.
Un’altra bufala a cui fare molta attenzione riguarda il contenitore per la miglior conservazione. La plastica o altri materiali che non sono di tipo vitreo, non possono essere definiti il miglior materiale di conservazione in quanto non sono totalmente inerti e tendono a rilasciare sostanze nel prodotto.
Consigliamo di conservare il prodotto nel proprio flacone di vetro, preferibilmente al buio e lontano da fonti di calore. Evitare il contatto con utensili metallici. Tenere lontano da apparecchiature elettriche, evitando onde magnetiche.
Facendo delle ricerche sul web un’altra bufala scioccante che si può leggere riguarda la produzione casalinga dell’argento colloidale. Questa procedura artigianale è pericolosa per la sicurezza e inoltre non ha senso, visti i costi e la difficoltà elevata del procedimento.
La fase di produzione è sottoposta a standard di sicurezza e attenzione, non solo alla salvaguardia dell’ambiente, ma anche nella ricerca delle materie prime di ottima qualità. La dimensione delle particelle in sospensione di argento colloidale è molto importante per il mantenimento delle sue proprietà. Più piccola è la particella, maggiore sarà l’efficacia del prodotto. Un prodotto di argento colloidale dovrebbe essere composto da particelle con diametro da 1 a 10 nm e da acqua bidistillata purissima senza nessuna sostanza disciolta all’interno.
VISO E BOCCA
La sua funzione antibatterica ha un’azione positiva contro acne (compresa quella rosacea), herpes, polipi nasali, carie. Può inoltre essere utile all’igiene dentale per il contrasto della placca. A queste proprietà si uniscono le tesi che lo propongono come antinfiammatorio naturale e quindi utile in caso di gengive doloranti e sanguinanti.
INFEZIONI GENERALI
L’argento colloidale è un ottimo coadiuvante per trattare patologie generiche come ad esempio il lupus, micosi, verruche e psoriasi. È efficace contro tagli, ferite e bruciature. L’argento colloidale favorisce la ricrescita dei tessuti, la disinfezione delle ferite e delle ustioni.
APPARATO UROGENITALE
L’utilizzo di argento colloidale si è dimostrato efficace nel trattamento di diverse infezioni come vaginiti e candida, o come infezioni alla prostata.
USO VETERINARIO
Ci sono molti parallelismi fra persone e animali. L’argento colloidale può essere usato con successo per trattare batteri e parassiti sui nostri animali, come suggeriscono molti veterinari, viene usato da anni non solo per animali domestici e nelle stalle, ma anche negli allevamenti di uccelli, rettili, pesci e ostriche.
USO AMBIENTALE
Dimostrazioni scientifiche confermano che l’uso dell’argento colloidale risulta positivo sul processo di disinfezione di tutti gli ambienti come cucina, bagno e piscine, oltre agli ambienti di lavoro. Ci sono evidenze che testano l’eliminazione di germi, funghi e muffe se viene spruzzato su qualsiasi tipo di vegetale e legno.
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La salute sta nella pancia! Vari studi dimostrano i benefici di una sana alimentazione e una corretta integrazione. In questo articolo trovi gli effetti della Zeolite sul diabete:
Accanto ai disturbi del metabolismo dei lipidi, una delle malattie più frequenti è il diabete mellito. In caso di diabete, arteriosclerosi, fegato grasso e lipemia si consiglia di usare la zeolite in polvere in combinazione con l’estratto di curcuma, questo estratto aumenta l’effetto positivo della zeolite sulle pareti interne dei vasi.
A lungo termine l’assunzione di zeolite in modo regolare, abbassa i valori lipemici e riduce massicciamente i danni alle pareti interne dei vasi sanguigni. Inoltre la zeolite lavora in modo benefico anche sulle cellule sane in ogni parte del corpo e ciò aiuta naturalmente il paziente diabetico nella sua capacità di regolazione. Soprattutto nelle patologie secondarie del diabete la zeolite può rivelarsi di grande aiuto.
Anche la capacità di scambiare ioni è tipica della zeolite; attraverso la mucosa intestinale la Zeolite attivata cede minerali di vitale importanza, quali magnesio, calcio, potassio e sodio. La carenza di tali minerali che spesso si riscontra nei diabetici può essere facilmente compensata.
Oltre a regolarizzare e abbassare il diabete la Zeolite è ottima a ridurre i metalli pesanti presenti nel corpo, quali piombo, cadmio, arsenico, nichel, cromo e ammonio. Questi presenti nel tratto gastrointestinale vengono assorbiti dalla Zeolite ed espulsi insieme mediante le feci, tale effetto contribuisce al miglioramento del senso di vitalità e benessere, attivando la capacità di autoregolazione dell’organismo. Aiuta a ridurre nettamente la formazione di radicali liberi contribuendo alla riduzione dello stress ossidativo.
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Dispositivo medico a base di PMA-Zeolite® doppiamente attivata, indicato per favorire la riduzione dei disturbi dovuti all’alterata integrità dell’epitelio intestinale legando Ammonio e metalli pesanti (Piombio, Cadmio, Arsenico, Cromo, Nichel, Mercurio) nel tratto gastrointestinale.
L’olio essenziale di lavanda è uno degli oli essenziali più usati, perché è tra i più delicati. Non è irritante per la cute. Ha proprietà calmanti e rilassanti. L’olio essenziale di lavanda è il simbolo dell’aromaterapia e non ha controindicazioni (salvo eventuali allergie proprio a questa pianta). Il consiglio dell’aromaterapia è di utilizzare olio essenziale di Lavandula angustifolia mill., che è considerato una vera e propria panacea.
L’olio essenziale di lavanda è ricco di molte proprietà: esercita un’azione riequilibratrice del sistema nervoso centrale, essendo contemporaneamente tonico e sedativo; calma l’ansia, l’agitazione, il nervosismo; allevia il mal di testa e i disturbi causati dallo stress; aiuta a prendere sonno in caso di insonnia. (Fai fatica a dormire la notte? Leggi questo articolo)
Antisettico e antibiotico, rimedio molto valido nel trattamento di tutte le malattie da raffreddamento: influenza, tosse, raffreddore, sinusite, catarro.
Antispasmodico, calma dolori e spasmi addominali e può dare beneficio in caso di dolori mestruali (è però da evitare in caso di mestruazioni abbondanti).
Antisettico, se diluito nel detergente intimo o in lavande interne, contrasta le affezioni del sistema genito-urinario, come la cistite.
Antinfiammatorio, analgesico, utilizzato in lozioni e oli per massaggi, allevia i dolori causati da strappi muscolari e reumatismi e aiuta nei ristagni linfatici causati dalla presenza di cellulite.
Cicatrizzante, è impiegato sulla pelle, anche la pelle dei bambini, come ottimo rimedio in caso di ustioni, ferite piaghe, apporta sollievo in presenza di punture d’insetti, eritemi solari, irritazioni causate da medusa. (Punture di insetto? Ecco un rimedio naturale per te)
Disturbi infantili è un’ottima essenza per i bambini: coliche, irritabilità, raffreddori, agitazione notturna, possono essere alleviati da un massaggio sulla nuca o sul petto con olio essenziale di lavanda o con qualche goccia dell’essenza messa sul cuscino o nell’acqua degli umidificatori dei termosifoni.
Se siete indecisi su quale olio essenziale acquistare, scegliete l’olio essenziale di lavanda. È davvero multiuso e probabilmente non ve ne serviranno altri per i comuni problemi della vita quotidiana.
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Se un tempo si riteneva che questa malattia fosse in qualche modo legata all’avanzare dell’età e quindi si dovessero mettere in atto dei rimedi contro l’osteoporosi solo da un certo momento della vita in poi, anche modificando le proprie abitudini alimentari, oggi è dimostrato che essa è legata allo stile di vita ed all’alimentazione che un soggetto ha seguito durante tutto il corso della sua vita, per cui, più che porre in atto dei rimedi per tamponare l’osteoporosi è necessario seguire una strategia preventiva fin da piccoli per fare in modo che la struttura ossea si sviluppi in modo corretto e si mantenga sana dall’infanzia fino alla terza età.
L’alimentazione contro l’osteoporosi deve contemplare alimenti che apportano nutrienti benefici per le ossa ovvero calcio, magnesio, vitamina D e vitamine del complesso B. La grande scoperta scientifica degli ultimi anni sono stati gli isoflavoni, contenuti nella soia, i quali aiutano a fissare nelle ossa il calcio assorbito e ne rallentano la perdita, svolgendo una funzione simile a quella degli estrogeni.
La dieta consigliata per combattere l’osteoporosi deve dunque bilanciarsi su due fronti ed essere formulata in modo da:
Nell’alimentazione per l’osteoporosi bisogna usare l’accortezza di coprire con regolarità e costanza il fabbisogno di calcio dell’organismo, fabbisogno che subisce leggere variazioni in base all’età, in particolare per le donne in menopausa.
Il calcio è, infatti, un minerale essenziale per le ossa perché legandosi al fosforo forma dei cristalli che sono a base della struttura ossea. Attenzione però: solo il 20/30% di calcio contenuto negli alimenti viene assorbito dall’organismo.
Valori di calcio giornalieri consigliati in funzione dell’età:
Altra cosa da tenere presente è che affinché il calcio venga correttamente assimilato dall’organismo è necessario assumere alimenti contenenti vitamina D e nutrienti che favoriscono l’organismo ad estrarlo dagli alimenti e metabolizzarlo.
Fondamentale per la prevenzione e la cura di questa malattia non è dunque solo un adeguato apporto di calcio ma anche l’assunzione di adeguate quantità di altri minerali e vitamine:
Vitamina D: è l’associazione di calcio e vitamina D a permettere il corretto assorbimento del calcio. Se la quantità di questa vitamina non copre il fabbisogno giornaliero, non ci saranno miglioramenti sulla massa ossea. Lo dimostra il fatto che la carenza di vitamina D si associa ad osteoporosi anche se la dieta è ricca di calcio.
Magnesio: studi preliminari hanno rivelato che c’è una connessione tra carenza di magnesio e frattura dell’anca. Il ruolo del magnesio nell’osteoporosi è quello di aumentare la densità ossea.
Zinco: favorisce l’osteogenesi, il mantenimento di valori normali di zinco aiuta a fissare il calcio nelle ossa riducendone la perdita.
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Integratore con Magnesio, Zinco e Vitamina D. Lo Zinco contribuisce al normale metabolismo acido-basico. Aiuta a ristabilire l’equilibrio del pH nell’organismo. Disponibile in capsule o in polvere.
Formato in polvere da 350g
Formato in capsule 120cps da 850mg
Integratore Alcalinizzante in polvere o capsule con Magnesio, Zinco e Vitamina D. Lo Zinco contribuisce al normale metabolismo acido-basico. Aiuta a ristabilire l’equilibrio del pH nell’organismo. Disponibile nel formato polvere da 350g o capsule 120cps
Il sodio è uno dei minerali più abbondanti nell’organismo. In un adulto ne sono presenti circa 92 grammi, distribuiti nel sangue (ben il 40% del sodio totale nell’organismo si trova nei liquidi extracellulari), nel tessuto osseo, nei connettivi e nel tessuto cartilagineo.
Il sodio regola il passaggio di fluidi e dei nutrienti all’interno e all’esterno delle cellule e partecipa alla trasmissione dell’impulso nervoso. Quello presente nelle ossa rappresenta invece una riserva cui l’organismo può attingere in caso di necessità per regolare il PH ed evitare l’acidosi metabolica.
La fonte principale di sodio nell’alimentazione occidentale è il sale da cucina. Fra i cibi che ne sono ricchi sono inclusi formaggi, salumi, insaccati e la maggior parte degli altri alimenti conservati. È inoltre naturalmente presente negli alimenti di origine animale (come il latte, le carni sia bianche che rosse e il pesce), mentre è meno abbondante in quelli di origine vegetale.
Il fabbisogno giornaliero è compreso tra 0,6 e 3,5 grammi al giorno.
La carenza di sodio può essere associata a nausea, vomito, anoressia. Nei casi più gravi può portare al coma e risultare fatale.
In caso di carenza di questa sostanza si può ricorrere ad un integratore completamente naturale come il nostro Alcalinizzante, ricco di sali minerali essenziali per l’uomo come Sodio, Potassio, Magnesio, Calcio, Zinco!
Un eccesso di questa sostanza aumenta la ritenzione idrica e la pressione del sangue, portando con sé il rischio di ipertensione e di sue complicazioni, che possono coinvolgere cuore, arterie e diversi organi, compromettendo la loro salute e quella dell’organismo. Inoltre dosi eccessive di sodio possono portare a nausea, vomito, convulsioni, febbre e compromissione dei centri respiratori.
Limitando l’assunzione di sodio, spesso troppo abbondante nell’alimentazione occidentale moderna, si riducono il rischio di malattie cardiovascolari e di altre possibili complicazioni dell’ipertensione. Una pressione eccessiva può infatti danneggiare molti organi. Oltre a cuore e arterie, a pagare le spese di un’alimentazione eccessivamente ricca di sodio possono ad esempio essere reni, occhi e cervello.
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La zeolite è un minerale che può trasformarsi in un ottimo rimedio naturale utile in particolare per la disintossicazione dell’organismo da tossine e metalli pesanti ma potrebbe avere delle controindicazioni. Leggi l’articolo per conoscere tutto quello che c’è da sapere sulla Zeolite!
La Zeolite è un minerale miracoloso, offre tanti benefici al nostro organismo ma purtroppo ha anche delle controindicazioni e per questo è importante capire qual è il miglior modo per assumerla. Tra le controindicazioni della zeolite ricordiamo la possibile comparsa (soprattutto i primi giorni di assunzione) di nausea, mal di testa e altri fastidi dovuti alla disintossicazione in atto. Si riscontra in alcuni casi anche la comparsa di stitichezza in quanto la zeolite, tra le altre cose, assorbe anche molta acqua. Se assumete farmaci chiedete sempre consiglio al vostro medico prima di utilizzarla.
Il miglior modo per assumere la zeolite è graduale: è molto importante che sia nel momento in cui si inizia un ciclo di detossificazione, sia nel momento in cui si finisce, adoperare una certa gradualità nelle dosi di assunzione. Non bisogna mai iniziare un ciclo di Zeolite con le massime dosi né tantomeno terminarlo di colpo. Consigliamo vivamente di seguire la nostra
Tabella Posologica Ufficiale per iniziare uno dei cicli di assunzione proposti.
Queste sono le principali controindicazioni che può avere la Zeolite sul corpo umano ma in opposto alle situazioni sopra elencate ci sono molti vantaggi nell’assumere zeolite, vediamoli insieme.
Grazie alla sua struttura porosa, la zeolite è in grado di catturare le tossine favorendo così la depurazione. Non solo scarti del metabolismo ma anche pesticidi e metalli pesanti vengono intrappolati da questo minerale che non essendo assorbito a livello intestinale viene poi eliminato tramite i normali canali di cui dispone il nostro corpo.
Grazie al processo di disintossicazione che mette in atto, la zeolite è in grado di aumentare il livello di energia contrastando stati di stanchezza e aumentando la resistenza fisica e la concentrazione. Questo minerale è anche in grado di ridurre l’acido lattico.
La zeolite aiuta ad eliminare i radicali liberi, responsabili dell’invecchiamento cellulare.
La zeolite ha ottime proprietà purificanti per la pelle. Si può usare in maniera topica per contrastare diverse problematiche di tipo dermatologico.
Risulta molto efficace in caso di acne ma anche psoriasi, dermatite o altri problemi alla pelle. Basta fare degli impacchi con una minima quantità di polvere (due capsule) e di acqua (possibilmente trattata da un impianto purificante) utilizzando un cotton fioc se la zona è molto piccola o un pezzo di ovatta e lasciando agire per qualche minuto senza strofinare.
Esistono diversi prodotti arricchiti dalla presenza di zeolite come ad esempio il nostro dentifricio naturale, il nostro latte detergente o i nostri scrub corpo e viso. La zeolite si può utilizzare anche per gli animali.
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In questo articolo ti spiegheremo dei validi rimedi naturali per combattere questi disturbi, tra cui le formidabili azioni e i benefici del Magnesio.
Non sentirti strano, capita a molte persone di girarsi continuamente nel letto e di non percepirlo più come un posto confortevole dove trovare pace dopo un’intensa giornata di lavoro.
Purtroppo, l’insonnia e i disturbi legati al sonno sono in costante crescita: è stato rilevato che 1 italiano su 4 ha problemi legati al sonno e le cause purtroppo non si riducono a una cena pesante rimasta sullo stomaco o al film horror che hai visto prima di addormentarti.
Sicuramente le ultime azioni che fai prima di andare a dormire hanno un forte impatto sull’umore e sul livello di energia che ti serve per affrontare il giorno successivo, queste, sono fondamentali per la qualità e la quantità del tuo sonno.
La causa principale dei disturbi notturni che proviamo è spesso dovuta a un fattore principe, lo stress! Siamo incapaci di gestirlo, anche di notte spesso di capita di continuazione a pensare ai problemi lavorativi, affettivi, finanziari, ecc. Diventando il nostro partner, a letto, con cui trascorriamo interminabili ore al buio…
Ecco osa possiamo fare, i classici rimedi della “nonna” che dovrebbero aiutarci a dormire sonni tranquilli. Vediamoli insieme.
Tutti questi metodi purtroppo non sempre sono sufficienti, scollegare totalmente la mente non è così semplice…
Una soluzione efficace contro lo Stress è utilizzare un integratore di Magnesio, un ottimo alleato per ridurre le tensioni fisiche e mentali del proprio corpo. Il Magnesio è un minerale fondamentale per l’organismo, è utilizzato in oltre 300 funzioni corporee essenziali come la respirazione cellulare.
Se vuoi scoprire quali sono i problemi di una carenza di Magnesio leggi questo articolo.
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Utile in caso di stanchezza, affaticamento e stress psico-fisico. Può inoltre essere un sostegno in caso di tensioni muscolari. Confezionato e distribuito in contenitore di vetro da 275g nel pieno rispetto dell’ambiente.
Formato in polvere da 275g
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La Spirulina una microalga nota per il suo unico colore blu-verde, che dà un colore magico a frullati, torte e alimenti in cui questa viene integrata. Abbiamo già parlato del suo utilizzo in cucina in questo articolo spiegandone le proprietà che l’hanno resa il Superfood del XXI Secolo. Oggi però vogliamo condividere con voi un esempio pratico di come utilizzare l’Alga Spirulina nella vita di tutti i giorni, una ricetta per un buonissimo Smoothie alla Spirulina!
Per preparare il green smoothie con mandorle e spirulina taglia a pezzetti la pera e i kiwi e inseriscili in freezer per qualche ora in modo che risultino ben gelati.
Lava e asciuga bene bietola e spinacini, tosta in padella per pochi minuti le mandorle pelate così che rilascino il loro profumo e lasciale raffreddare.
Nel boccale del un frullatore unisci le verdure a foglia, il cetriolo, il latte di mandorle, le mandorle perlate e la Spirulina Biologica e frulla per un paio di minuti.
Aggiungi la frutta gelata e il burro di arachidi e frulla fino ad ottenere un composto omogeneo e cremoso.
Gusta subito oppure riponi in frigorifero in un contenitore ermetico e consuma entro 6 ore.
L’alimento del XXI° secolo. Considerato dagli esperti un Superfood per via delle sue alte concentrazioni di proteine, amminoacidi, vitamine e antiossidanti. 100% Naturale e Made in Italy. Prodotto approvato dall’USBI. Non contiene Solfiti.
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